SUSANNA DI MARTINO
" I SUSSURRI SEGRETI DEL VENTO "
" Un giorno ti capita un libro fra le mani.
Ti sembra di sceglierlo, o forse è lui che sceglie te, chissà.
E' qualcosa nel titolo, che tocca corde profonde.
O nell'immagine di copertina. L'odore della carta.
O più semplicemente l'energia che emana.
Non te lo sai spiegare, ma sai che è lui.
Che donerà alla tua anima una piccola chiave preziosa.
Che avrai la libertà di utilizzare o meno.
Per compiere un minuscolo passo.
O per trasformare completamente te stesso in qualcos'altro.
Non è questo, forse, l'importante.
Ciò che conta, è che arriva il momento
in cui il misterioso richiamo,
quel vento interno che ha sempre abitato
certe regioni profonde del tuo essere,
emana un refolo di riconoscimento.
Generato da una storia.
E niente sarà più come prima ".
"Perchè io la voglio la vita.
La voglio tutta.
La voglio urlata. Sussurrata. Graffiata.
La voglio che non fa niente se cado. Non fa niente.
E non fa niente se un sacco di altre cose.
Perchè voglio smetterla di avere paura.
Di disturbare. Di deludere. Di non essere all'altezza.
Voglio sentire. Voglio rischiare.
Voglio sentirmi. Voglio rischiarmi.
E gridare. E ridere. E chi se ne frega.
Chissenefrega.
Puoi comprenderlo? ... "
" Un incontro casuale. O forse no.
Con una donna misteriosa,
che porta in sé il sussurro segreto del Vento.
Che riconduce a verità profonde.
Sepolte da strati di maschere,
apparentemente necessarie.
Una storia d'amore.
Di libera scelta.
Di risveglio al proprio Essere.
Una storia di fuoriuscita.
Dai limiti apparenti delle paure potenti.
Che ci chiudono alla vita.
La vita vera,
col suo carico di straordinaria possibilità.
Un uomo. Una donna.
Il mistero di ciò che non si vede ma...
La storia di ciascuno di noi.
Se decidiamo di ascoltarli certi sussurri.
E di abbandonarci.
Alla forza impetuosa del vento.
All'energia misteriosa e profonda
che certi Soffi interni sanno risvegliare in noi.
Se lasciamo che ritrovino la via del Cuore.
L'unica possibile."
"... Il vento dentro
Quel sottile senso di inquietudine,
di nostalgia,
che non sai per cosa o per chi,
ma c'è.
Quel sentirti un pò estraneo,
un pò diverso,
che ti porta ad opporre una parte di te
alla casellina in cui
hanno bisogno di infilarti.
Qualcuno lo sente di più,
il vento dentro... "
- Va tutto bene -
Già.
Ma allora perché lo continui a sentire il vuoto.
Quel vuoto impetuoso, dentro.
Che ti racconta di altro.
Di venti inarrestabili.
Di orizzonti molto più ampi.
Di radure sconfinate.
Di mari trasparentissimi.
Di deserti che al tramonto esplodono di arancione.
Di lande desolate, vuote di presenza, cariche di tutto.
Di cime bianchissime, abbaglianti, in cui lo tocchi, il silenzio.
Il silenzio.
Hai mai ascoltato la voce di un vento silenzioso?
La straziante onda che notte dopo notte ti avvolge sinuosa,
a raccontare verità necessarie.
A raccontartelo, sì.
Che adesso basta.
Basta...
" Quando il pianto è cessato, hai fatto un'altra cosa.
Hai avvicinato la mano al mio mento, l'hai preso, l'hai tirato su dolcemente, volgendo il mio viso verso il tuo.
Continuo a portarmelo dietro quel gesto.
Hai ignorato la mia leggera resistenza,
e hai portato i miei occhi all'altezza dei tuoi.
Hai portato i miei occhi nei tuoi.
Hai sorriso.
"Voi uomini dovreste fare causa a chi vi racconta che non si piange.
Non c'è niente di più bello, e di più vero, di due occhi dopo il pianto ... "
In fase di pubblicazione
“ THE PURPLE KITE ”
- Manuale di dis-istruzioni per Surfisti Spirituali -